Manifestazione Roma, 7 Luglio 2010

 

AIMA-Child e tutte le associazioni di malattie rare, insieme ad UNIAMO, parteciperà alla manifestazione del 7 luglio davanti a Montecitorio, sarà presente una delegazione dell'associazione, chi volesse intervenire è pregato di contattare l'associazione 320/2664633 o il referente della regione Lazio:Sig.Roberto Marcelli

COMUNICATO STAMPA UNIAMO

5 luglio 2010

Cresce l’allarme nelle associazioni dei malati rari UNIAMO: no a questa manovra sulla sanità
Insostenibile sistema di tagli alla sanità – un grave attacco alle garanzie costituzionali – sì alla manifestazione del 7 luglio a Roma.

La Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO F.I.M.R. onlus dichiara il suo secco no alle misure previste nella Manovra Economica 2010 2012 per la sanità.

Gli articoli 10 (Riduzione della spesa in materia di invalidità) e 11 (Controllo della spesa sanitaria) del DL 31 maggio 2010 n° 78, costituiscono un grave attacco a fasce deboli e incolpevoli per il dilagare degli sprechi e del debito pubblico, ma anche l’ulteriore indebolimento del sistema sanitario nazionale.

“La portata e le conseguenze degli articoli 10 e 11 della manovra – spiega la presidente di UNIAMO Renza Barbon Galluppi – non solo infrangono le garanzie scritte nella Costituzione, ma fanno carta straccia di norme e convenzioni internazionali ed europee sulle disabilità e sulle malattie rare.”

Tutte le associazioni di malati rari italiane si dichiarano offese ed indignate per le dichiarazioni del Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che ha associato, come causa prima del disastro economico italiano, l’evasione fiscale e la presenza di quasi tre milioni di invalidi, dando una propria considerazione sprezzante e cinica della condizione di disabilità: un costo inutile da tagliare e non una risorsa economica e di civiltà.

“E’ inaudito l’attacco del Ministro Tremonti nei confronti dei disabili – attacca la presidente Barbon Galluppi -. Certamente esiste il fenomeno dei “falsi invalidi”, ma sappiamo bene quali sono i meccanismi e le circostanze che generano questi abusi: basta intervenire su questo con la Magistratura, senza inventarsi meccanismi, come l’innalzamento della percentuale di invalidità necessaria per accedere ai contributi, che colpiranno gli onesti e saranno aggirati dai soliti furbi.”
“Ma oltre a tutto questo, sappiamo che la manovra colpisce anche in altri modi le fasce deboli e i malati rari – conclude la presidente di UNIAMO -, per esempio aumentando la misura dei tagli finanziari alle regioni per la sanità; minando la continuità assistenziale farmaceutica per i malati rari, che per accedere ai medicinali per uso ambulatoriale o domiciliare, dovranno trovare una farmacia di fiducia per la dispensazione, vista l’esclusione delle farmacie pubbliche; oppure tagliando del 50% sulla formazione dei medici e del personale; senza dimenticare la paralisi delle ASL, che non potranno uscire dal regime di rientro di spesa anche nel caso in cui abbiano raggiunto l’equilibrio finanziario e possano riprogrammare i servizi sanitari per i cittadini”.


UNIAMO esprime solidarietà alle organizzazioni che stanno opponendosi alla manovra e concorda nella necessità di chiedere l’apertura di un confronto col Governo per le misure da inserire nella manovra riguardanti il comparto sanitario; dichiara, infine, di sostenere e partecipare alla manifestazione indetta da FISH (Federazione Superamento Handicap) e FAND (Federazione Associazioni Nazionali Disabili) in programma a Roma il 7 luglio prossimo.

 Per chi arriva in auto
Piazza Monte Citorio si trova in zona ZTL (Zona a Traffico Limitato), si consigliano  pertanto le seguenti modalità.
Per persone con disabilità titolari di contrassegno e non residenti nel Comune di Roma: è necessario chiamare il numero 800.154.451 dell’Atac di Roma fornendo la targa dell’autovettura ed un numero di contrassegno chiedendo di accedere alla zona ZTL per la data del 7 luglio in quanto non residenti a Roma. Successivamente alla comunicazione bisogna chiamare il numero 06.06.06, dire di aver fornito i dati all’Atac, e richiedere il permesso giornaliero di accesso alla ZTL (sempre fornendo targa e numero di contrassegno) che vi verrà inviato via mail.
Per persone con disabilità titolari di contrassegno e residenti nel Comune di Roma: qualora non in possesso già del permesso di accesso possono seguire la medesima procedura dei non residenti.
Per persone non titolari di contrassegno: è consigliabile parcheggiare l’auto vicino ad una fermata della metro o di autobus e poi spostarsi con i mezzi pubblici.
Per chi arriva utilizzando pulmini associativi
E’ necessario seguire la stessa procedura di richiesta del permesso giornaliero contattando quindi prima l’Atac all’ 800.154451 (con targa e numero di contrassegno di una delle persone con disabilità che useranno il mezzo) e successivamente lo 06.06.06 (V. punto per persone con disabilità titolari di contrassegno e non residenti).
Per chi arriva usando pullman gran turismo
Solitamente coloro che noleggiano gli autobus gran turismo sono già in possesso dei permessi necessari ad accedere alla zona ZTL o comunque sanno quali procedure attivare, quindi basterà comunicare alla ditta noleggiatrice l’esigenza di entrare in zona ZTL.
Mezzi pubblici
Autobus dalla Stazione Termini
Linea 175 per 7 fermate; scendere alla fermata San Claudio e poi proseguire per 300 metri a piedi.
Con altre partenze, è consigliabile calcolare il percorso direttamente dal sito www.atac.roma.it
Tel 06.57003
Area di sosta taxi
Largo di Torre Argentina (06.3570 – 06.6645)
Fermate metro
Barberini o Spagna (LINEA A)

Attenzione: la fermata della metro Barberini e la metro Spagna non sono accessibili a persone con disabilità e distano circa 1.8km da Piazza Monte Citorio. Se volete consultare l’elenco delle